Gli unici titoli ufficiali dell’ordinamento pontificio che possono essere equiparabili alla laurea sono baccalaureato, licenza e dottorato. Il comma 3 dell’art. 4 del D.M. 18/2010 stabilisce i il responsabile del registro verifica i requisiti i requisiti di qualificazione dei mediatori, i quali devono possedere un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea universitaria triennale in qualsiasi disciplina (non necessariamente giurisprudenza) ovvero, in alternativa, devono essere iscritti a un ordine o collegio professionale (es: medici, commercialisti, avvocati ragionieri, geometri, periti tecnici ecc).
Per poter dunque, frequentare un corso per mediatore civile e necessario effettuare il riconoscimento dei Titoli Pontifici in Italia. La Santa Sede e lo Stato Italiano hanno stretto accordi per facilitare il riconoscimento di alcuni gradi accademici di diritto pontificio.
I titoli Pontifici in Italia
Secondo il Decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2019, n. 63 (GU.pdf) ad oggi lo Stato Italiano assicura il riconoscimento civile dei gradi accademici pontifici di Baccalaureato e Licenza, rispettivamente come Laurea e Laurea magistrale, nelle seguenti discipline: Teologia, Sacra Scrittura, Diritto Canonico, Liturgia, Spiritualità, Missiologia e Scienze Religiose. Il summenzionato decreto aggiorna l’art. 10,2 della Legge 25 marzo 1985, n. 121 e il Decreto del Presidente della Repubblica, 2 febbraio 1994, n. 175.
Per procedere al riconoscimento civile in Italia, dopo le vidimazioni della Santa Sede sopra descritte, è necessario ottenere le seguenti vidimazioni:
- Presso l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede – Viale delle Belle Arti. Roma – tel. 06.3264881, per ottenere la vidimazione (si riceve previo appuntamento telefonando dal lunedì al venerdì durante l’orario di apertura della Cancelleria Consolare dalle 9:30 alle 12:30.);
- Recarsi successivamente presso l’Ufficio Legalizzazioni della Prefettura di Roma – Via Ostiense, 131 L/M – Scala B – 2° piano. Roma – tel. 06.67294633, per ottenere la legalizzazione.
Per il riconoscimento in Italia, inoltre, l’interessato deve chiedere presso la Segreteria Generale:
- Certificato di Ottenimento Titolo con dichiarazione delle 13 annualità di insegnamento e 180 ECTS* per il riconoscimento del Baccalaureato come “Laurea”.
- Certificato di Ottenimento Titolo con dichiarazione delle 20 annualità di insegnamento e 120 ECTS* per il riconoscimento della Licenza come “Laurea Magistrale”.
* Per chi ha ottenuto i titoli accademici prima che in Ateneo entrasse in vigore il sistema europeo di accumulazione e trasferimento dei crediti (ECTS), su richiesta sarà possibile ottenere, in allegato al certificato, una dichiarazione di equipollenza dove si attesta che il curriculum quinquennale ha assolto i 180 crediti previsti per il Baccalaureato e il successivo biennio di specializzazione (Licenza) ha assolto i 120 crediti per la Licenza.
Attenzione: per ogni documento da autenticare occorre una marca da bollo.
Infine, bisognerà presentare una domanda in carta semplice, unitamente alla documentazione corredata da tutte le vidimazioni su indicate, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – P.zza John Fitzgerald Kennedy, 20. Roma. Zona EUR – Tel. 06.59911. Il Ministero, dopo conforme parere del Consiglio Universitario Nazionale, procederà al riconoscimento.