07 marzo 2020
COMUNICATO STAMPA
Il presidente dell’Associazione Nazionale per l’Arbitrato & la Conciliazione (A.N.P.A.R. dal 1995) – Giovanni Pecoraro – ha inviato al Ministro di Giustizia la seguente richiesta che interessa circa 500 enti formatori accreditati al Registro.
Premesso:
- Che il Ministro di Giustizia attraverso il Direttore generale della giustizia civile del Dipartimento degli affari di giustizia è responsabile della tenuta dell’Elenco degli enti abilitati a tenere corsi di formazione per mediatori (circa 500 enti iscritti).
- Ai sensi dell’art. 4 del d. m. 18 ottobre 2010 n.180, il Direttore generale verifica, tra l’altro, i requisiti di qualificazione dei mediatori i quali, per poter essere iscritti nell’elenco di un organismo di mediazione, devono possedere una specifica formazione acquisita presso gli enti di formazione di cui all’art. 18 dello stesso decreto;
- che l’A.N.P.A.R. è Organismo di mediazione ed Ente formativo entrambi accreditati presso il Ministero di Giustizia;
- Che per conseguire l’attestazione di Mediatore è necessario frequentare un corso in aula ovvero frontale di 50 ore per un max. di 30 discenti;
- Che una volta conseguito il titolo professionale di mediatore lo stesso soggiace agli obblighi biennali di formazione di 18 ore alle stesse modalità del punto precedente
- Che – l’A.N.P.A.R. per Regolamento – è già autorizzata ad avviare mediazioni, attraverso collegamenti tra mediatore e parti interessate in stanze virtuali
Considerato
- che è in atto un’emergenza sanitaria che sta attraversando l’Italia, che i citati corsi sono programmati in varie città d’Italia all’inizio di ogni anno
CHIEDE;
Che la formazione base e di aggiornamento biennale dei mediatori può essere effettuata a distanza mediante PIATTAFORMA E-LEARNING certificata. come avviene già per altre associazioni regolamentate e ordini professionali.
Da sempre noi A.N.P.A.R. stiamo contribuendo a supportare i nostri mediatori e le circa 100 sedi operative sull’intero territorio che stanno attraversando a causa di delimitazioni un brutto periodo sia sotto il profilo economico sia di operatività. Come se non bastasse è intervenuto di recente un’emergenza sanitaria per la quale il Governo con Decreto ha previsto tra le tante emergenze anche quelle di sospensione di attività didattiche per scuole e Università in tutt’Italia. Questo Decreto ci costringe a disdire molti dei corsi già programmati sul sito da tempo ( https://www.anpar.it/calendario-corsi.html ), per cui il danno è enorme considerati gli impegni logistici preventivi e le disdette dei corsi prenotati, per questo chiedo, quale responsabile legale di essere autorizzato (non transitoriamente) a effettuare la formazione secondo uno dei sistemi sopra descritti inserendoli nel REGOLAMENTO del nostro ente.
Ufficio Stampa ANPAR