Sulla conciliazione il ministero della Giustizia non cambia rotta. Il decreto ministeriale per consentire, nel marzo del prossimo anno, il passaggio dal regime facoltativo a quello obbligatorio della mediazione civile è in fase di elaborazione da parte dei tecnici di via Arenula. “E’ una scelta strategica per spingere i cittadini verso un mezzo alternativo di risoluzione della lite”, spiega ad Italia Oggi il capo dell’Ufficio Legislativo Augusta Iannini, che aggiunge: “Stiamo individuando altri strumenti per smaltire l’arretrato”. Con la conciliazione il ministero si aspetta di smaltire 600mila processi l’anno: “Il dm di prossima emanazione – conclude la Iannini – prevede un monitoraggio costante”.
L’intervista è firmata da Ignazio Marino.
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http://www.giustizia.it/resources/cms/documents/iannini_IO_23092010.pdf